Arredamento classico e moderno insieme: un armonioso contrasto per la tua casa

Arredare antico e moderno

Cerchi soluzioni originali per dare un tocco elegante alla tua abitazione, o vuoi modernizzare una stanza classica? Da Iori Arredamenti abbiamo una buona notizia per te: tra i trend del 2021 si sta facendo largo la tendenza ad arredare con antico e moderno insieme.

Accostare complementi differenti tra loro è una soluzione valida per chi non ama le classificazioni. Anziché fare una scelta a scapito dell’altra, puoi adottarle entrambe e creare un ambiente unico e raffinato, con un’impronta insolita che colleghi passioni, emozioni e forme inaspettate. Può sembrare uno stile difficile da realizzare, dato che avvicina due tipologie di mobili opposte. Con le giuste mosse, però, potranno dialogare e valorizzarsi a vicenda.

Ammetterai che il fascino dei mobili antichi è unico e senza tempo: lasciarli da parte solo perché contrastano con lo stile moderno della tua casa sarebbe un peccato. Meglio donare loro nuova vita!

Dunque prosegui con la lettura: se hai qualche mobile antico nascosto sotto una coperta in cantina, è giunto il momento di rispolverarlo.

Arredare con antico e moderno: occhio alle trappole

Purtroppo è abbastanza complicato distinguere un vero pezzo d’antiquariato da quello che invece tanto antico non è. Il rischio di cadere in errore, quando si decide di arredare casa in stile antico e moderno, è piuttosto frequente.

Sul mercato spesso si trovano finti mobili d’epoca, difficili da riconoscere a una prima occhiata: si tratta infatti di pezzi vintage, lavorati con sostanze che possono trarre in inganno perché sono fatte apposta per dare una parvenza di antichità. Una volta integrati in un salotto o all’ingresso dell’abitazione, la differenza risulta però evidente: nella visione complessiva rischiano davvero di stonare.

Sappiamo bene quanto importante sia dare il giusto tono alla tua casa. Ti stai chiedendo se si possano comunque utilizzare? La risposta è sì: alcuni sono veramente belli, ma vanno scelti con attenzione, affinché donino un tocco delicato senza rovinare l’equilibrio dello stile.

I mobili d’epoca, d’altro canto, sono realizzati a mano, con legni pregiati e tecniche risalenti a centinaia di anni fa. Portano con sé i segni di una lavorazione imperfetta e le tracce del tempo che passa. La patina sul legno formata da cera, polvere, fumi di lampade e di candele, per esempio, dona ai nostri mobili quell’aria “vissuta” che stiamo cercando.

Il mobile antico porta con sé un valore importante, proprio grazie alla lavorazione eseguita con precisione e amore e alla varietà di intarsi e decori: tieni sempre bene a mente queste sue caratteristiche.

Arredare in stile antico e moderno

Parola d’ordine: equilibrio

Può risultare complesso realizzare un arredamento che mixi classico e moderno. Per questo, il nostro team di esperti in progettazione di interni è pronto ad affiancarti nella scelta del mobilio, con un occhio di riguardo per il design e la coerenza degli ambienti. Per ottenere un risultato gradevole, ciò che è davvero importante è infatti l’equilibrio.

La prima cosa che faremo insieme sarà valutare la struttura dell’abitazione. Ogni casa ha un carattere definito che può sposarsi bene con un determinato arredamento: un loft, per esempio, è particolarmente indicato per un’impronta industriale dalle linee contemporanee – che invece mal si sposa con un casolare rustico.

Una volta individuata l’espressione architettonica dell’abitazione, e di conseguenza il mobilio di base che più vi si adatta, possiamo concentrarci sugli abbinamenti. Il giusto bilanciamento prevede una base contemporanea con pochi pezzi d’antiquariato, ben posizionati e a debita distanza l’uno dall’altro. In questo modo l’accostamento risulterà armonioso e piacevole, e si eviterà il rischio di creare una situazione caotica con effetto bazar.

In quest’ottica, l’arredo antico diventa un elemento occasionale che dona un tocco originale e raffinato alla tua casa. Ecco qualche esempio di come arredamento classico e moderno possano stare bene assieme:

  • una vecchia libreria in legno di noce si sposa perfettamente con un divano moderno e una lampada di metallo a stelo;
  • le luci calde di un lampadario barocco ravvivano gli ambienti arredati in stile moderno, che a volte possono risultare un po’ freddi;
  • una vecchia cassettiera incastrata sotto al lavabo del bagno può dare un tocco elegante all’ambiente;
  • un tappeto classico molto lavorato sarà perfetto su un pavimento monocromatico.

Il tuo pezzo d’antiquariato sarà valorizzato ancora di più (e apparirà molto più chic) se lo accosterai a poche decorazioni scelte con cura.

Anche la grandezza del mobile conta: in una stanza poco spaziosa, arredi d’epoca troppo ingombranti potrebbero suscitare una sensazione di soffocamento. Vanno alternati dunque i complementi grandi e gli oggetti di piccole dimensioni – lampade, orologi, stampe e libri antichi, per esempio.

Possiamo ritenere che un corretto equilibrio, per un elegante arredamento antico e moderno insieme, si aggiri attorno al rapporto 80/20. Ci sarà dunque una presenza predominante d’arredo – solitamente il moderno – dell’80% circa e un 20% riguarderà invece i complementi di stile opposto che abbiamo scelto di integrare.

Arredamento mix antico e moderno

Dai vita a un gioco di contrasti nella tua casa

Quella di arredare con antico e moderno insieme è una scelta dalla spiccata personalità. La combinazione di elementi deve colpire ed essere ben riconoscibile, senza però tralasciare l’equilibrio di cui abbiamo parlato sopra.

È importante, quindi, lavorare bene con gli opposti: se la tua casa ha uno stile minimalista, aggiungere le linee morbide di un mobile barocco è sicuramente una scelta coraggiosa che però, con i giusti accorgimenti, può rivelarsi azzeccata.

Per un’abitazione per cui si è optato per il bianco come tonalità prevalente, l’idea giusta potrebbe essere un elemento in legno, in metallo o addirittura in oro. Con questa accortezza si ha l’opportunità di creare ambienti dal grande carattere, senza correre il rischio di appesantire lo sguardo. Partendo dall’arredamento e dallo stile esistente, quindi, potremo trovare – insieme – l’elemento di risalto che emerga pur restando in armonia.

In questo gioco di contrasti è importante rimanere sempre concentrati sull’effetto finale che vogliamo ottenere, in modo da dare il giusto spazio a ogni componente del nostro arredamento. I mobili antichi, infatti, sono spesso imponenti e molto scenografici: per inserirli nelle case moderne, magari piccole e bisognose di luce, è necessario preparare bene l’allestimento.

Arredamento classico e moderno insieme: una questione di fantasia

Uno degli aspetti più interessanti del mixare arredamento antico e moderno è che non esistono regole canoniche per sfruttare appieno questo stile. Si tratta più di una una mescolanza di tendenze, e questo ti dà la possibilità di personalizzare come preferisci. Attenzione però a non finire fuori strada: noi di Iori siamo qui per guidarti in questo percorso, con la nostra esperienza e un pizzico di fantasia.

A volte pare impossibile immaginarlo, ma molti mobili possono cambiare destinazione d’uso: credenze che diventano librerie, madie che si trasformano in mobili per il lavabo, ferri da stiro d’epoca che godono di nuova vita come originalissimi fermalibri! L’importante è dare il giusto spazio e peso a ogni oggetto d’arredamento, in modo che sia valorizzato e ben amalgamato al contesto che abbiamo scelto di costruirgli intorno.

Non bisogna però farsi prendere la mano e forzare le scelte: spesso la ricerca dell’originalità fine a se stessa porta a decisioni grossolane. Sarebbe un errore infatti sovraccaricare gli ambienti della casa: i mobili antichi devono essere trattati quasi come oggetti da museo e vanno dunque illuminati correttamente, dando loro ampio respiro.

Pensare in grande non vuol dire strafare: l’armonia, come dicevamo prima, si può ottenere anche con pochi elementi di design e la giusta illuminazione, per restituire uno splendido gioco di contrasti.

Arredamento antico e moderno insieme

Luci e colori giusti per il tuo mix di arredamento antico e moderno

Anche il colore vuole la sua parte: la selezione della colorazione degli arredi che scegli di integrare dev’essere prima di tutto in linea con lo stile dominante della casa.

Gli accostamenti cromatici, infatti, seguono poche e semplici regole. È bene:

  • evitare tonalità simili;
  • prestare attenzione agli abbinamenti stridenti;
  • scegliere colori complementari.

Per abbellire la tua casa con arredamento antico e moderno insieme potremo quindi attenerci a una precisa palette di colori. Vasi, cuscini, quadri e sedie sono tutti complementi che, se coerenti tra loro, ti aiutano a creare un tratto d’unione tra tutti i mobili di casa, anche quelli caratterizzati da stili diversi. Stabilire una congruenza cromatica facilita quindi il compito di coniugare arredamento classico e moderno insieme in modo raffinato e omogeneo.

Per un buon risultato e un giusto equilibrio tra antico e moderno, il nostro consiglio è quello di isolare il mobile più antico per dargli ampio respiro e permettergli di emergere grazie a piccoli accorgimenti, fra cui la gestione della luce.

La sua posizione dovrà essere vicina alle finestre in modo da fargli godere di luce naturale, ma senza che i raggi solari arrivino diretti sul mobile: questo rischierebbe di scolorirlo e rovinare la sua superficie. Per quanto riguarda l’illuminazione artificiale, invece, si può giocare con faretti quasi invisibili – incastonati nel controsoffitto e direzionati verso il protagonista della stanza – oppure affiancare una lampada moderna che lo rischiari sottolineando il contrasto fra i due stili.

Come ultima nota, ricorda che un interno con troppe tonalità viene percepito come disordinato e, a lungo andare, può diventare fonte di stress e disagio. I colori sono quindi molto importanti, in quanto agiscono sulla nostra percezione fisica, visiva e psicologica. Ne terremo conto quando lavoreremo al tuo progetto d’arredamento.

Arredamento classico e moderno insieme

E il materiale del mobile antico? Fa la differenza!

Attenzione particolare, quando si parla di arredamento antico e moderno insieme, va data ai materiali.

Il pavimento rivestito di parquet – ad esempio – viene considerato una soluzione classica, facile da abbinare a mobili antichi o in stile ‘arte povera’, ma comporta anche dei rischi. Legni differenti rischiano di creare un effetto dissonante, il che si aggiunge al fatto che i materiali dei mobili d’epoca non sono gli stessi che vengono utilizzati, oggi, per le nuove creazioni.

C’è anche da considerare che molti legni antichi tendono al rossiccio e hanno una verniciatura lucida, per cui sono più difficili da abbinare a un contesto moderno. Nel caso in cui tu abbia a disposizione più pezzi d’antiquariato in diversi materiali, ti consigliamo di fare una scelta radicale e di lasciarne solo uno per stanza in versione originale. Gli altri puoi sistemarli altrove, o verniciarli per dare a tutti i tuoi mobili un colore unico.

Se pensi che sia arrivato il momento di dare un nuovo stile alla tua casa con un piacevole equilibrio di contrasti e originalità, il mix di arredamento classico e moderno fa decisamente al caso tuo. E noi di Iori, che ci occupiamo di arredo ancora con la stessa passione con cui abbiamo iniziato 60 anni fa, siamo pronti a supportarti in questo viaggio. Contattaci per saperne di più!