Categoria: Consigli di arredo

Scegliere la cucina più adatta alle proprie necessità è una decisione chiave quando si arreda un’abitazione. È qui, infatti, che le famiglie si riuniscono ogni giorno, qui si condividono i piaceri del cibo e della convivialità e si trascorre buona parte della vita domestica.

Decidere come comporre una cucina non è sempre un compito semplice perché, oltre a progettare uno spazio accogliente e piacevole, è necessario tenere conto della funzionalità degli arredi e della loro disposizione nello spazio.

Quali materiali scegliere per una cucina moderna

I materiali disponibili sul mercato per i mobili della cucina sono tantissimi: noi di Iori Arredamenti ti portiamo a scoprirli nel dettaglio.

Ricerca resistenza e carattere con l’acciaio

L’acciaio inossidabile, immancabile protagonista delle cucine di ogni ristorante, è il rivestimento perfetto per gli appassionati dei fornelli. L’acciaio infatti è resistente, non si macchia, non si taglia ed è semplice da pulire: basta un panno umido per eliminare ogni impronta e restituire lucentezza al piano da lavoro. Inoltre una cucina moderna con arredamento in metallo è la soluzione perfetta per gli amanti dello stile industriale. Un arredamento in acciaio inox accostato a un pavimento in resina senza fughe donerà alla tua cucina un effetto di grande impatto e garantirà una gestione semplice e funzionale per l’igiene delle superfici.

Scegli uno stile familiare per la tua cucina

Vuoi un effetto meno freddo e lineare? Puoi ricorrere al legno per comporre una cucina calda, ma pratica e facile da pulire. Anche in questo caso puoi dare libero sfogo alla fantasia. Se preferisci lo stile naturale ti suggeriamo di scegliere una cucina con pannelli in legno con venature a vista.

Ne La Cucina di Riva 1920, disegnata da Matteo Thun, il noce gioca un ruolo da protagonista, pur lasciando spazio ad altri materiali come marmo e pietra che ne attenuano l’assoluta predominanza.

Legno e acciaio inox si completano a vicenda. Il calore del primo entra in perfetta sintonia con la freddezza del secondo negli arredi di Alpes inox, ai primi posti nella classifica marche cucine per le strutture in metallo.

Personalizza l’arredo con pannelli laminati e laccati

Se intendi invece dare un tocco davvero unico, le recenti innovazioni in fatto di design possono soddisfare anche i tuoi gusti esigenti. Puoi infatti scegliere fra una vastissima gamma di materiali per le ante e i pensili, e ricreare così una perfetta armonia con l’arredamento degli altri vani di casa.

I pannelli laminati sono l’opzione che fa al caso di chi cerca il giusto compromesso tra costo e personalizzazione. Vengono realizzati con una naturale trama in legno e rifiniti con un moderno effetto resina o dall’aspetto simile alla pietra, per un ambiente davvero chic. Insomma: sanno adattarsi alla perfezione a ogni tipo di cucina.

Sogni una stanza elegante e allo stesso tempo colorata? Con i pannelli laccati l’effetto è assicurato. Che tu preferisca un rivestimento opaco o uno lucido più appariscente, la tua cucina trasmetterà una sensazione immediata di raffinatezza che i tuoi ospiti noteranno fin dalla prima occhiata.

Scegliere una cucina con materiali di classe

Le idee di stile più interessanti fanno l’occhiolino a chi decide di scegliere una cucina carica di personalità. Via libera alle ante in gres per ottenere un risultato moderno e d’impatto, soprattutto se giocato su tonalità scure.

L’apice della ricercatezza si raggiunge optando per le superfici in vetro verniciato, ideali se l’obiettivo è quello di dare più luce allo spazio circostante.

Comporre una cucina moderna

Se hai deciso di scegliere una cucina moderna per la tua abitazione, il mercato offre tantissime possibilità di personalizzazione. Per aver la certezza di non commettere errori, è bene partire dalla pianta della stanza e dalle misure dello spazio disponibile.

Ricorda che per comporre una cucina è opportuno, prima di ogni altra cosa, valutare l’uso quotidiano che ne farai. Devi poterti muovere in modo agevole e disporre con comodità di alimenti e attrezzature.

Se hai sempre sognato una cucina con penisola ma la tua stanza ha una pianta lunga e stretta, è preferibile rinunciare al bancone in favore di uno spazio vivibile e accogliente.

Come scegliere una cucina lineare

Scegliere la cucina lineare per una stanza disposta in lunghezza è la soluzione migliore per garantirti la funzionalità necessaria senza rinunciare al design e alla personalizzazione degli arredi.

I moduli delle strutture lineari ti permettono di comporre una cucina moderna e completa di tutto il necessario. La composizione My Planet di Poliform è un ottimo esempio di come una stanza lunga e stretta possa trasformarsi in una cucina accogliente e completa di ogni comfort.

In questo caso i moduli sono stati posizionati per usufruire di tutto lo spazio disponibile anche in altezza. Il contrasto tra le finiture delle componenti inferiori e di quelle superiori è una scelta stilistica originale che conferisce un tocco di personalità all’intera stanza.

Scegliere una cucina lineare perfetta significa, in buona sostanza, comporre gli arredi in base alla superficie della stanza e individuare il materiale che fa per te. Anche senza la classica penisola, potrai comunque contare su una cucina dotata di un suo stile e personalità senza trascurare la funzionalità.

Comporre una cucina con penisola

La pianta della cucina ha una struttura quadrata o larga abbastanza da poter accogliere una penisola senza ostacolare i movimenti? Bene, allora è tempo di valutare i migliori materiali per un bancone comodo e spazioso per poi completare il piano da lavoro.

Prima di tutto stabilisci come vuoi utilizzare la penisola. Se intendi sfruttarla per ampliare lo spazio riservato ad alimenti e stoviglie, sarà indispensabile scegliere una cucina lineare a cui aggiungere qualche modulo. Una buona idea è completarlo con un piano da lavoro sporgente, perfetto per fare colazione o consumare pasti veloci.

In alternativa potrai ampliare il pianale da cucina e completare la struttura con un elegante e leggero tavolo e piano da lavoro, come nella composizione del sistema 3.1 proposta da Copat Life.

La penisola è una struttura elegante e pratica, utile ad ampliare la superficie di lavoro, ma anche a riservare uno spazio per brevi pause e pasti veloci. Può inoltre rivelarsi un alleato perfetto qualora la parete principale della stanza non fosse sufficientemente ampia per ospitare tutti i tuoi elettrodomestici.

In questo caso, anziché spostare il piano cottura lontano dal lavello, è sufficiente attrezzare la penisola e aggiungere i fornelli, oppure adibirla a zona lavaggio. In questo modo avrai tutti gli elettrodomestici a portata di mano e una struttura funzionale per la preparazione dei tuoi piatti migliori.

Come scegliere una cucina con isola

Anche la cucina con isola, come la penisola, è il desiderio di molti. L’isola è una soluzione elegante e prestigiosa per comporre una cucina moderna: una struttura libera su quattro lati, utile come divisorio tra cucina e zona living, ma anche come piano da lavoro o banco per la colazione.

In questo caso devi tenere in considerazione alcuni svantaggi. Devi prevedere, prima di tutto, di disporre di almeno 90 centimetri intorno al perimetro dell’isola per consentire il movimento e aprire gli sportelli dei mobili posizionati in basso.

Inoltre potresti sfruttare l’isola come piano da lavoro e bancone per i pasti, ma anche per posizionare il lavello o la zona cottura lontano dalla parete della cucina. Si tratta senza dubbio di una soluzione elegante e di tendenza, ma che richiede un investimento corposo per lo spostamento di attacchi e tubature.

Come scegliere una cucina a tutta funzionalità

Qualunque sia la composizione adeguata per la metratura di cui disponi, c’è un aspetto che fa la vera differenza in cucina: selezionare con cura gli elettrodomestici e posizionarli al posto giusto. Per fortuna oggi è davvero semplice ottimizzare gli spazi e collocare in modo confortevole i grandi elettrodomestici – come il forno e la lavastoviglie – e gli apparecchi più piccoli da utilizzare ogni giorno. Una buona progettazione, come quella che noi di Iori Arredamenti garantiamo ai nostri clienti, ha proprio lo scopo trasformare la cucina in uno spazio funzionale e curato nel design.

Abbiamo già visto che un’isola o una penisola possono contenere un forno e prevedere un ampio piano cottura. Esistono, però, anche altre combinazioni che si rivelano molto pratiche per semplificare le tue normali attività in cucina. Un microonde può essere montato con facilità a varie altezze, per esempio nei pressi dei fornelli per restare sempre a portata di mano. Se poi disponi di altro spazio da poter sfruttare, una colonna con un doppio forno è senz’altro l’opzione perfetta – alleata ideale per preparare ricette complesse. Senza sottovalutare poi l’impatto estetico: questo genere di design ti garantisce un risultato elegante e minimalista. La cucina Poliform, particolarmente adatta per chi ricerca ordine e pulizia ai fornelli, ne è la prova.

Per scegliere una cucina che possa rimanere funzionale anche nel futuro, è bene inoltre sfruttare i vantaggi offerti dai trend di arredamento moderno. Grazie alla nostra lunga esperienza in progettazione e arredo, organizzeremo per te gli spazi in modo da farti disporre di una cucina che segua un’accurata divisione in tre zone. Ce ne sarà una adibita alla preparazione dei pasti, una per la conservazione degli alimenti, e una per il lavaggio degli utensili.

Prevedi una giusta organizzazione interna dei mobili

Esaltare lo spazio della cucina e sfruttarlo al massimo è sempre importante, e diventa essenziale quando si dispone di una metratura ristretta. Non parliamo solo della disposizione dei mobili ma anche della progettazione degli spazi interni di pensili e cassetti: tieni a mente tutto questo fin dalle prime fasi della scelta della cucina dei tuoi sogni.

Per la gioia di chi apprezza una cucina ordinata, esistono soluzioni in grado di nascondere gli accessori che non hanno bisogno di restare a vista. Vuoi un esempio? Prendiamo le ante scorrevoli che scompaiono nel mobile principale e offrono mensole aggiuntive e ripiani all’occorrenza. Altrettanto importanti sono gli organizzatori interni per cassetti, dove riporre posate e ogni genere di utensile per non intasare il piano di lavoro.

Scegliere una cucina moderna ti permette anche di sfruttare il vano sotto al lavandino, se pensato in modo furbo. Una buona disposizione, oggi, deve prevedere i contenitori per una corretta raccolta differenziata e la possibilità di mantenere puliti gli spazi senza particolari sforzi.

Come dimenticare, poi, una parte della cucina che è stata spesso ignorata? Parliamo dello schienale, ovvero quella zona di parete dietro i fornelli e il piano di lavoro, spesso chiamata “paraschizzi”. Finalmente gli sforzi di progettazione hanno rivalutato quest’area anche nelle cucine domestiche, per offrire ulteriori appoggi senza il bisogno di installare mensole aggiuntive. Ecco quindi a portata di mano spezie, contenitori e condimenti vari che trasformeranno la tua cucina regalandole un aspetto professionale.

Cucina moderna arredamento: ancora qualche spunto

Ora che sai come scegliere una cucina moderna e come disporre gli arredi in modo funzionale, non trascurare i dettagli.

Innanzitutto per comporre una cucina moderna dalla struttura lineare, con penisola oppure con isola attrezzata, è bene scegliere con molta cura il pianale da lavoro che dovrà essere esteticamente gradevole, ma anche funzionale per durare a lungo nel tempo. Potrebbe inoltre servire aggiungere un punto luce e completare il banco con sgabelli alti il linea con l’arredo complessivo.

Come spesso accade, anche per la cucina moderna l’arredamento è solo il punto di partenza, ma saranno i dettagli e il tuo modo di viverla a fare la vera differenza.

Da Iori Arredamenti trovi il supporto necessario per comporre una cucina in linea con le tue preferenze e necessità: contattaci subito e saremo felici di seguirti dalla progettazione fino all’ultimo elemento d’arredo.

 

L’arredamento in stile industriale è uno straordinario esempio di come il design possa consentirci di riutilizzare quelli che una volta erano spazi dismessi cambiando la loro destinazione d’uso con creatività ed eleganza.

Non a caso, i primi loft nascono nel secondo dopoguerra all’interno delle numerose fabbriche abbandonate della Grande Mela; immense strutture industriali inutilizzate che si trasformarono in appartamenti di lusso caratterizzati da soffitti altissimi e spazi aperti e luminosi.

La moda newyorkese si è rapidamente diffusa in tutto il mondo e il suo fascino ha riscosso un successo così ampio da raggiungere anche i classici appartamenti cittadini. Oggi, infatti, per arredare seguendo lo stile industriale non hai più bisogno di abitare in un ampio loft, perché il design industrial si adatta perfettamente a qualsiasi struttura architettonica. Per non tradire le origini degli antichi stabilimenti produttivi, ti basterà seguire alcuni semplici consigli e con i nostri suggerimenti ti sembrerà di respirare l’aria della New York degli anni ‘50.

I materiali della casa stile industriale

Le grandi vetrate, i soffitti altissimi, le tubature e gli impianti a vista tipici delle fabbriche non sono una caratteristica facile da replicare in un appartamento. Le strutture architettoniche, però, non sono le sole caratteristiche distintive dello stile industrial: i materiali grezzi e poco rifiniti sono una peculiarità di pavimenti e pareti che può essere facilmente replicata in ogni abitazione.

Per rievocare le atmosfere degli stabilimenti produttivi ti suggeriamo di prediligere cemento, metallo e mattoni allo stato grezzo: sono i materiali caratteristici delle vecchie fabbriche e contribuiranno a ricrearne la tipica atmosfera. Vediamo come sfruttarli senza rischiare di ottenere un effetto trascurato, ma un design gradevole e ricercato.

L’effetto cemento per arredare in stile industriale

Le ampie superfici in cemento prive di rifiniture fanno parte degli elementi principali dello stile industrial. Il materiale grezzo, però, non si addice alle abitazioni che richiedono igiene e ordine. Tuttavia, per riprodurne l’effetto, sono disponibili sul mercato resine e vernici apposite che, grazie a trattamenti specifici, aggiungono elegante lucidità alla consistenza materica del cemento. Un’alternativa ai pavimenti in resina sono i rivestimenti in microcemento, più resistenti dei primi e disponibili in diverse colorazioni.

Le peculiarità delle pavimentazioni per la casa in stile industriale sono l’assenza di fughe e il colore grigio. Ricorrendo ai materiali effetto cemento otterrai superfici lisce e semplici da tenere pulite.

Resine e vernici, inoltre, sono perfette anche per rivestire le pareti di casa, ma in questo caso è preferibile utilizzare la versione opaca che meglio si addice alle superfici più estese e libere da ingombri.

Tieni conto che l’appartamento classico dispone di spazi più contenuti rispetto a quelli di open space e loft, e anche le finestre, in genere, sono più piccole. Dunque, per evitare che il colore delle superfici attenui la luminosità naturale della tua casa stile industriale, ti consigliamo di orientarti sulle tinte chiare del grigio.

Metallo: l’alleato per l’arredamento stile industriale

Un grande classico degli stabilimenti produttivi sono le tubature e gli impianti in metallo che corrono a vista lungo soffitti e pareti. Ecco perché nell’arredamento stile industrial non possono mancare il ferro e l’acciaio: librerie, tavoli, armadietti e sedie in lega metallica sono perfetti per dare un tocco di design alle tue stanze.

Un’altra caratteristica che accomuna loft e open space è la presenza di grandi soppalchi, soluzioni funzionali per usufruire di tutto lo spazio a disposizione. Se anche il tuo appartamento dispone dell’altezza necessaria, potresti prevedere di ricreare l’atmosfera dei fabbricati aggiungendo una struttura metallica rialzata che potrai sfruttare come studio, camera da letto, stanza degli ospiti o spazio relax.

Stile industriale e arredamento in legno

Tra i materiali grezzi che trovano posto nell’arredamento stile industrial è presente senza dubbio il legno. Sceglilo per attenuare la freddezza di metallo e cemento e per scaldare l’ambiente con un tocco vintage e rustico al contempo.

Perfetto per i mobili della cucina, il legno è il materiale giusto anche per tavoli, pensili, librerie e top da disporre nelle stanze secondo le tue preferenze e necessità. Potresti preferirlo anche per ricoprire i pavimenti e sostituirlo alle resine con effetto cemento, ma in questo caso ti suggeriamo di scegliere lunghe tavole non trattate e dalla resa naturale per non tradire lo stile vintage della tua abitazione. Per il colore, invece, potrai sbizzarrirti e spaziare dalle tinte tortora fino al legno molto scuro.

Arredare in stile industriale con i mattoni a vista

I muri in mattoni sono un grande classico non solo delle abitazioni rustiche di campagna, ma anche dei fabbricati industriali caratterizzati da superfici grezze.

Se l’edificio in cui abiti non è di recente costruzione, asportando l’intonaco dalle pareti potresti avere la fortuna di far rinvenire i classici mattoni rossi con faccia a vista.

Sarà sufficiente ripulirli a fondo e trattarli con il procedimento della sabbiatura per eliminare la patina superficiale logorata dal tempo.

Il colore e la consistenza delle pareti in mattoni creano un’atmosfera calda e accogliente e darà un tocco di personalità in più alla tua casa stile industriale.

Stile industriale arredamento e illuminazione

Oltre alla predominanza dei materiali grezzi, la caratteristica distintiva della casa stile industrial risiede nel contrasto tra contemporaneità e vintage: gli arredi dall’aspetto vissuto, dalle linee nette ed essenziali, tipiche del design moderno, donano carattere a loft e appartamenti. Se poi gli elementi di arredo rievocano le attrezzature delle fabbriche, l’effetto stile industriale è garantito. Via libera, quindi, ai grandi tavoli a cavalletto, ai carrelli su ruote e ai banconi in metallo, ma anche agli scaffali a giorno e a librerie e sedie in acciaio.

Per i momenti di relax scegli invece poltrone e divani in pelle in stile vintage: capaci di garantirti eleganza e raffinatezza, si integrano all’atmosfera industriale che desideri ricreare nel tuo appartamento. Puoi preferire le linee tradizionali del celebre Chesterfield o un divano moderno dal design semplice ed essenziale.

L’aspetto grezzo dei materiali e le imperfezioni impresse dal tempo caratterizzano gli arredi industriali e un originale tavolo in cemento si integrerà alla perfezione con la tua cucina in legno o metallo.

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Per la zona notte ti suggeriamo di orientarti verso strutture minimal per il letto matrimoniale, i comodini e le cassettiere e, se disponi di una cabina armadio, usa gli scaffali a giorno in metallo per tenere in ordine abiti e accessori.

Infine, per illuminare la casa stile industriale, privilegia le linee geometriche dei lampadari moderni in acciaio o il carattere vintage di quelli ispirati ai primi anni del Novecento.

Da Iori Arredamenti trovi queste e tante altre ispirazioni per arredare in perfetto stile industriale la tua casa classica. Vieni a trovarci e ricreeremo insieme lo stile dei loft newyorkesi tra le mura del tuo appartamento in città.

Il letto alla francese è spesso il protagonista delle camere che si trovano sulle riviste d’arredamento, piccole ma curate in ogni dettaglio. Forse ti è capitato di provarlo durante una vacanza in Francia, Germania o Gran Bretagna: a differenza dell’Italia, dove non è ancora così diffuso, all’estero il letto matrimoniale alla francese è davvero molto comune e utilizzato di frequente nelle stanze d’hotel.

Ma quali sono le sue dimensioni e come si differenzia dalle altre tipologie di letti presenti sul mercato? Scopri con noi tutte le qualità di questa soluzione d’arredo e le situazioni in cui si rivela la scelta ideale.

Letto alla francese: misure e caratteristiche

“Grand lit”, “queen bed”, “letto antico napoletano”: comunque lo si chiami, il letto matrimoniale francese racchiude la sua unicità nelle misure. Basta metterlo a confronto con le altre tipologie di giaciglio per rendersi conto che l’ampiezza del suo materasso si colloca tra quella del letto a una piazza e mezza e quella del matrimoniale:

• singolo: 80×190 centimetri;
• una piazza e mezza: 120×190 centimetri;
• letto alla francese: 140×190 centimetri;
• matrimoniale standard: 160×190 centimetri.

Come puoi notare, non cambia la lunghezza: abbiamo indicato quella classica, anche se puoi optare per un materasso lungo 2 metri. Ciò che varia è la larghezza e quindi lo spazio a disposizione di chi utilizza il letto. Il “queen size” è di solito considerato un matrimoniale, ma può essere anche usato come singolo da chi desidera un comfort assoluto.

Oltre alle dimensioni, fra le caratteristiche da valutare nella ricerca dell’opzione migliore per la propria casa c’è anche il prezzo. È difficile dire quanto costi un letto matrimoniale alla francese, perché dipende da una serie di variabili come il marchio, il design e la qualità dei materiali che lo costituiscono. Senza contare che un letto in legno massello, uno in ferro battuto o uno con imbottitura e contenitore avranno probabilmente costi differenti.

Che tu propenda per un letto più moderno e funzionale o per un mobile dal design contemporaneo, ecco tutte le situazioni in cui il letto alla francese è proprio ciò che fa per te.

Quando scegliere un letto matrimoniale alla francese?

Nel momento in cui ti trovi alle prese con l’arredamento della camera da letto devi tenere in considerazione diversi fattori: lo stile, certo, ma prima di tutto lo spazio che hai a disposizione e la funzionalità del mobilio.

Un letto matrimoniale francese può essere un ottimo alleato se le dimensioni della stanza sono limitate e occorre ottimizzare il più possibile. In particolare, il letto con contenitore ti viene incontro in questa situazione, aiutandoti a creare un ulteriore vano in cui conservare oggetti voluminosi che altrimenti faticheresti a collocare.

Le misure di questo letto possono essere sfruttate anche da chi, pur non avendo bisogno di (o spazio per) un matrimoniale, desidera qualcosa di più di una piazza e mezza per dormire in tutta comodità.

Infine si tratta di un giaciglio perfetto per le coppie più romantiche e affettuose, che desiderano mantenere una forte vicinanza anche durante la notte. In quel caso ricorda comunque che le misure sono più contenute del solito, quindi potresti avere qualche difficoltà di adattamento iniziale… tuttavia, se lo vorrai, si tratta di un’abitudine che modificherai facilmente.

Letto alla francese: consigli di stile

Come sempre, nel progettare l’arredamento di un’abitazione entra in gioco anche il gusto di chi la abita. Ami più il design minimalista, lo stile nordico o un moderno industriale? Le sfumature possibili sono pressoché infinite ed esistono letti matrimoniali francesi in grado di abbinarsi a qualsiasi tipo di arredamento.

Quelli in legno a base fissa possono essere lavorati in maniera più moderna o tradizionale, e danno un tocco di calore all’ambiente. I modelli in ferro battuto possono essere declinati in stile country oppure contemporaneo. I letti imbottiti sono la quintessenza della comodità per chi a letto ama leggere un buon libro o guardare un film prima di dormire.

Di quest’ultima categoria fa parte la collezione Paco di Bonaldo, realizzata all’insegna della semplicità e dell’eleganza. Al suo interno sono disponibili letti alla francese adatti a ogni esigenza: con o senza contenitore, accessibile grazie alla base che si apre lateralmente, sono sfoderabili e quindi facili da pulire. Il rivestimento utilizzato come copertura è poi del tutto personalizzabile sia nella tipologia – tessuto, pelle o ecopelle – che nel colore. Chi ha una stanza piuttosto piccola e vuole limitare l’ingombro, può farlo con la versione senza testata.

Il letto matrimoniale alla francese, poi, potrebbe essere una soluzione per la cameretta dei ragazzi: a maggior ragione se si vuole guardare al futuro e dar loro un giaciglio che li accompagni fino a quando saranno adulti. In ogni caso, le sue misure lo rendono adatto alle camere più piccole, in un’ottica di ottimizzazione degli spazi disponibili.

Come sempre l’importante, lo sottolineiamo, è che il suo inserimento all’interno dell’ambiente sia ben ponderato e che lo stile sia accostato armoniosamente al resto dei mobili presenti. Per questo ti suggeriamo di farti affiancare da dei professionisti della progettazione proprio come i designer di Iori Arredamenti: contattaci, saremo felici di aiutarti a scegliere il letto alla francese che risponda ai tuoi desideri.

Le abitazioni riflettono il cambiamento della società ed è ancora più vero se cerchi ispirazione per arredare il tuo soggiorno moderno. Prova a ricordare il salotto di casa dei nonni: sarà come fare un viaggio nel tempo. Un grande tavolo centrale, un divano e due poltrone intorno a un ampio tappeto, il televisore appoggiato su un tavolino basso e un mobile vetrina dove riporre il servizio buono.

Oggi il cuore della zona giorno non è più lo stesso. Non solo sono cambiati il gusto estetico e lo stile, ma anche le esigenze di vita, dalle quali dipendono la funzionalità degli arredi e degli spazi da creare. E se l’arredamento del salone richiede praticità, leggerezza e luminosità, è evidente che il classico salotto che sceglievano i nostri nonni non riesce più a soddisfare le necessità della routine quotidiana.

Le idee di stile disponibili oggi sul mercato ti permettono di sbizzarrirti in accostamenti originali che riflettano le tue preferenze e rendano unico il tuo soggiorno. Una progettazione efficace, però, deve tenere conto anche di altri aspetti tecnici, che condividiamo con te in questo articolo.

Come arredare un salotto moderno con il giusto equilibrio

Quando ci si trova ad arredare un salotto è facile cadere in piccoli errori di valutazione che potrebbero rivelarsi, in seguito, poco funzionali o addirittura fastidiosi. È questa la ragione per cui noi di Iori Arredamenti dedichiamo massima attenzione alla fase di studio del tuo progetto. Ti aiutiamo così a realizzare arredamenti moderni per salotti unici nel loro genere e in linea con le tue abitudini.

Se si parla di design, la regola cardine è trovare una soluzione che faccia convivere i diversi elementi d’arredo in completa armonia. Durante la progettazione nulla è lasciato al caso, e qualsiasi mobile o ripiano è immaginato in una posizione specifica per una motivazione altrettanto precisa. È così che andiamo a ricreare in casa equilibrio e coerenza, le caratteristiche più importanti per uno spazio multifunzionale come un soggiorno moderno.

Lo studio delle planimetrie e del posizionamento degli impianti elettrici sono quindi essenziali per elaborare soluzioni pratiche per le attività che svolgi con regolarità. Non sarà da tralasciare, poi, l’importanza dell’elettronica: i dispositivi che utilizzi per rendere la tua vita più semplice vanno integrati in maniera tecnologica. Per esempio, hai mai sentito parlare di internet of things? Che sia un impianto audio controllato tramite un assistente vocale, o una stazione di ricarica per il tuo smartphone, questa è la dimostrazione che oggi la casa è diventata intelligente.

Dopo aver riflettuto su ognuno di questi aspetti, avrai sicuramente chiaro quanto una consulenza professionale possa valorizzare al meglio l’arredamento di un salone moderno, per adattarlo al tuo stile di vita. E mai il contrario.

Arredo sala: parti dalle tue abitudini

Prima di scegliere gli elementi d’arredo per il tuo salone, prova a rispondere a una semplice domanda: come utilizzerai il soggiorno? La risposta non è affatto scontata e dipende dal carattere di ciascuno di noi. Un’accurata progettazione è il vero segreto per creare il cuore del salotto, dove andrai a trascorrere ore di relax e divertimento.

Per le persone che amano trascorrere le serate in compagnia, la priorità sarà arredare la sala con lo scopo di renderla accogliente per i propri ospiti. In questo caso un divano ampio rappresenta un elemento imprescindibile e ogni altro arredo dovrà essere posizionato in modo da non sovraccaricare la stanza.

Per altri, invece, organizzare cene e pranzi è una vera passione, ma per invitare amici e parenti occorre un grande tavolo allungabile e lo spazio necessario per estenderlo con facilità.

Se ami perderti tra le pagine dei libri, allora perché non prevedere un angolo lettura? La collocazione giusta dipende dallo studio dei punti da cui entra la luce naturale, dal posizionamento di una libreria funzionale e di una comoda poltrona in cui sprofondare. Come vedi, anche con un arredamento del salone minimalista si può ricreare uno spazio immersivo e rilassante.

Ancora diversa è la situazione degli appassionati di cinema e serie tv che non potranno rinunciare a un grande schermo e a un’illuminazione studiata su misura. Forse possiamo considerare il televisore come la versione moderna dell’antico focolare domestico, intorno al quale le famiglie trascorrevano insieme le serate. È essenziale perciò scegliere un divano comodo e posizionare le prese elettriche affinché siano sempre accessibili, senza che rimangano a vista.

Per chi è affezionato, invece, a un intrattenimento d’altri tempi e si appresta ad arredare un salotto, anche se in stile moderno, il caminetto è sempre un elemento fondamentale. Non si tratta solo di ricavare un angolo del soggiorno caldo e accogliente, che soltanto un focolare sa regalare, ma può permetterti anche di migliorare l’impatto energetico della tua abitazione.

Le prime persone da prendere in considerazione per scegliere come arredare il soggiorno moderno sono quelle che lo abiteranno, dunque tu e la tua famiglia. Metti in successione le tue priorità e segui lo stesso ordine per definire il ruolo degli elementi di arredo. Troverai uno spazio per tutto e riuscirai a crescerlo affinché risponda al meglio alle tue esigenze.

Mobile soggiorno moderno: un gioco di pieni e vuoti

Una volta definite le priorità quotidiane, è tempo di immaginare l’arredamento del salone. A differenza della casa dei nonni di cui abbiamo parlato poco fa, il soggiorno moderno non è mai sovraccarico. Gli spazi vuoti oggi sono sinonimo di leggerezza e armonia e i mobili dal design minimalista ti consentono di valorizzare la stanza senza renderla opprimente. Questo non significa rinunciare allo spazio per riporre libri, soprammobili e ogni altro genere di oggetto, ma al contrario individuare soluzioni essenziali e funzionali.

Le pareti attrezzate sono un ottimo alleato quando si desidera creare un arredo elegante e pratico. Poliform, ad esempio, ti offre un’ampia gamma di soluzioni componibili che potrai personalizzare in base a ciò che ti occorre e allo spazio di cui disponi. Ti basterà scegliere la finitura che fa al caso tuo e accostare mensole, contenitori pensili e cassettiere per tenere in ordine il tuo soggiorno.

Anche in questo caso un designer d’interni può aiutarti a risolvere i dubbi sulla parete migliore dove posizionare il mobile per un soggiorno moderno. In questo genere di scelte è necessario considerare ogni aspetto con attenzione. Prima di optare d’impulso per la superficie più ampia, chiediti anche se riceve abbastanza luce naturale e se ci sono ostacoli d’intralcio, come porte o finestre.

La comodità nell’arredamento salone

La regola imprescindibile per un casa accogliente è la comodità. Questo significa che ogni stanza, per essere confortevole, deve essere progettata tenendo conto dello spazio utile per muoversi agevolmente.

Posiziona il divano considerando la distanza minima che devi mantenere dal televisore per non affaticare la vista. Per calcolarla sarà sufficiente moltiplicare la dimensione dello schermo per 1,2. Hai un televisore da 75 pollici? Il divano andrà collocato a una distanza di 90 pollici ossia 2,3 metri.

Se stai facendo qualche rapido calcolo, non spaventarti: al risultato dovrai ancora sottrarre la profondità del divano che può variare da 90 a 110 centimetri e che sceglierai in base alla tua altezza. Quando guardi la tv, infatti, ti rilassi e ti appoggi comodamente allo schienale, quindi la distanza tra lo schermo e i tuoi occhi andrà calcolata a partire dal fondo del divano.

Un altro calcolo da non trascurare riguarda il tavolo. Sappiamo quanto sia piacevole condividere una cena con tanti amici, ma se ami le tavolate numerose devi assicurarti di poter riservare a ciascun ospite lo spazio necessario per muoversi con agilità. Ogni persona deve disporre di circa 15 centimetri per lato e il suo ingombro indicativo è di 40 centimetri. Ecco perché un tavolo da 6 persone misura 80×140 centimetri: sono le dimensioni minime da condividere con gli invitati per garantire loro la giusta comodità.

Se vuoi avere la certezza di gestire lo spazio di cui disponi nel modo corretto, il nostro consiglio è di affidarti a un professionista: l’arredatore d’interni saprà suggerirti come collocare ciascun elemento del soggiorno senza rinunciare ad eleganza e accoglienza.

Progettazione casa moderna: quando soggiorno e cucina si incontrano

La progettazione delle case di oggi prevede spesso una zona giorno living, vale a dire un solo spazio che include sala e cucina. Questa è un’ottima soluzione per valorizzare tutte quelle superfici contenute dove una suddivisione darebbe luogo a stanze piccole e poco vivibili. La scelta di unire gli spazi è funzionale anche per le abitazioni più ampie, perché l’aspetto complessivo della casa risulta più arioso e ne giova anche la convivialità. Se stai scegliendo come arredare il soggiorno moderno, valutare di unirlo alla cucina potrebbe essere la decisione giusta.

Le soluzioni disponibili per distinguere gli ambienti e rispettare l’armonia tra gli elementi sono davvero moltissime. Potresti affidarti agli arredi bifacciali che suddividono gli spazi con leggerezza e sopperiscono alla mancanza di pareti per appoggiare oggetti, libri e soprammobili. Oppure potresti dare al divano il compito di separare la sala dalla cucina lasciando che la luce si diffonda liberamente nello spazio. Ogni mobile del soggiorno moderno può rivelarsi un ottimo alleato per la gestione della tua zona living, bastano un po’ di creatività e una progettazione oculata.

La soluzione che accontenta tutti, e anche la più desiderata e funzionale, resta però una cucina dotata di una penisola o di un’isola indipendente. In aggiunta a tutti i suoi vantaggi in termini di comodità, una cucina all’americana dà il meglio di sé quando deve valorizzare gli ampi open space. Perciò, se disponi di metratura abbondante, non c’è dubbio: ecco quel tocco di design che separa un salotto moderno da una cucina dove si respira aria di convivialità e condivisione.

Dettagli unici per arredare un salotto moderno

Se è vero che non devi temere di lasciare spazi vuoti, l’arredo di una sala non disdegna qualche tocco di personalità, a patto di non eccedere in abbinamenti troppo fantasiosi.

Tra i complementi di arredo più apprezzati ci sono senza dubbio i tavolini bassi, magari di fronte al divano per accogliere gli ospiti con un buon caffè. Anche gli specchi rappresentano una scelta ideale, così eleganti e funzionali per la loro capacità di aumentare la percezione dello spazio e amplificare la luce perfino negli ambienti più bui.

Ma sono le piante da appartamento a non dover mancare mai. Basta posizionarle nei punti giusti della stanza per dare un forte tocco di colore e smorzare le forme lineari dell’arredamento di un salone moderno. Posizionale in un bel vaso in vetro dal design pulito e vedrai che eleganza… naturale!

Come arredare soggiorno moderno con pareti colorate

Scegliere i colori delle pareti di casa non è un compito semplice. Spesso le tinte preferite contrastano con gli arredi o potrebbero non valorizzare gli spazi. Per fare una scelta consapevole è opportuno valutare le caratteristiche del soggiorno e degli elementi che intendi disporre all’interno. Se la stanza è contenuta, le tinte chiare e il bianco ti aiuteranno a valorizzarne la metratura e contribuiranno a rendere più luminosa la sala. Ricorda di considerare i colori degli arredi, soprattutto quelli di grandi dimensioni, come il divano, in quanto giocano un ruolo cruciale sull’aspetto complessivo della stanza.

Se invece non ami il total white e vuoi dare un tocco di colore al tuo soggiorno, puoi diversificare le superfici senza che l’aspetto della sala risulti opprimente. Ad esempio, potresti usare una tinta calda per un’unica parete e abbinarla a un elemento d’arredo chiaro, come un mobile tv laccato bianco.

Un’alternativa ai classici colori uniformi sono le tinte contrastanti che ti permettono di spaziare tra infinite sfumature per personalizzare la sala in modo originale. In questo caso, però, dovrai prestare molta cura ad abbinare le nuance delle pareti a quelle di alcuni elementi come i cuscini del divano, un tappeto o la libreria: solo così eviterai che l’arredo del salone si trasformi in una disordinata accozzaglia di colori.

Infine, se hai sempre sognato un arredo sala moderno, ma vivi in una casa dall’architettura classica, abbiamo una buona notizia per te: l’accostamento tra design contrastanti è una moda molto in voga nella progettazione d’interni.

Durante la progettazione del soggiorno, ricorda sempre di rispettare i tuoi gusti personali: le tendenze sono un ottimo spunto da cui partire, ma lo stile è una questione soggettiva ed è l’aspetto che renderà davvero unica la tua abitazione.

Arredare casa in modo armonioso ma funzionale non è sempre semplice: da Iori Arredamenti trovi professionisti pronti a proporti soluzioni personalizzate per ogni ambiente. Vieni a trovarci o scrivici per concordare un appuntamento: ti illustreremo le opportunità a tua disposizione e gli elementi che stavi cercando per l’arredamento del tuo salone.

Nel linguaggio comune capita spesso che le espressioni mobili contemporanei e arredamenti moderni vengano utilizzate come sinonimi. In realtà sono due stili diversi, che mostrano qualche tratto comune ma anche tante caratteristiche distintive.

È importante capire come distinguere complementi d’arredo contemporanei e moderni prima di allestire la tua casa, in modo da orientarti verso quelli che ti si addicono di più senza il rischio di mischiare troppi generi diversi.

Con la nostra guida vogliamo fare luce sull’argomento e aiutarti in questo compito che, come spesso accade, risulta più semplice se ad affiancarti c’è un esperto in materia.

Mobili contemporanei e moderni: mettiamo le cose in chiaro

Partiamo dal presupposto che parlare di mobili contemporanei è in realtà molto vago, perché all’interno della categoria rientrano stili eterogenei. Contemporaneo, infatti, significa solo attuale e si riferisce a quegli arredi e complementi che sono al passo coi tempi e racchiudono in sé tutte le innovazioni più recenti.

Mobili contemporanei di lusso e domotica, ad esempio, vanno a braccetto. Molti designer usano la loro creatività per combinare stile e tecnologia in maniera da semplificare il più possibile la quotidianità. Le altre tendenze cavalcate dall’arredamento contemporaneo spaziano invece dalla sostenibilità ambientale all’utilizzo di materiali appena creati, come la resina per i pavimenti e le pietre sinterizzate che spesso compongono il piano cucina.

In sostanza, se ti piace seguire le mode del momento e ti aggiorni di continuo sulle ultime novità di design nazionale e internazionale, abbellire la tua casa con mobili contemporanei rappresenta l’opzione che più si addice a te.

Il tuo obiettivo è invece avere un’abitazione sobria, semplice e funzionale? Allora fai ricadere la scelta sui mobili moderni, pensati proprio per alleggerire gli ambienti e renderli molto pratici e più minimali.

Lo stile moderno è nato nel secolo scorso in contrapposizione alla pesantezza e alla ricchezza di decori propri dei mobili classici. I materiali sono in parte tradizionali ma lavorati diversamente, come il legno trattato per aumentarne la resistenza, e in parte nuovi, versatili e di facile manutenzione come i laminati.

Le linee degli arredamenti moderni sono pulite e leggere, e possono essere declinate in micro-stili specifici che però mantengono sempre la funzionalità come scopo primario. Un ambiente di questo tipo è quindi essenziale, accogliente e mai eccessivo: ogni elemento viene selezionato per un motivo ben preciso e posizionato nel punto più strategico.

In sintesi, possiamo dire che, quando immaginiamo la casa del futuro, noi di Iori Arredamenti la pensiamo proprio così. Arredi comodi che ottimizzano gli spazi a disposizione, all’insegna dell’efficienza e dell’armonia, e che ti consentono di vivere al meglio ogni ambiente.

Arredamenti moderni: regole da seguire ed errori da evitare

Alla luce di tutto questo, vogliamo darti qualche suggerimento su come arredare la tua casa con mobili moderni senza incappare in errori che rovinerebbero l’effetto finale. Tutto si riconduce a tre ambiti: la gestione dello spazio, dei colori e dei dettagli.

Come gestire lo spazio in una casa moderna

La prima regola da tenere a mente è non esagerare. Inserire mobili e complementi d’arredo ingombranti o troppo numerosi in un ambiente – specialmente se ristretto – rischia di renderlo caotico e poco razionale… non è certo la scelta migliore!

In fase di progettazione, studia insieme all’arredatore una soluzione che sfrutti al meglio i vani disponibili e assicurati che ogni stanza sia ben strutturata in base alla sua destinazione d’uso.

Dare carattere coi giusti colori 

I colori sono uno strumento grandioso nelle mani dei designer d’interni – e dei proprietari – per dare personalità all’abitazione. Se i mobili contemporanei bianchi uniformi non fanno per te, puoi giocare con tonalità accese a contrasto per conferire vivacità.

Ad esempio, perché non ravvivare il soggiorno con tocchi di rosso decisi e allegri? In alternativa, invece che colorare i mobili, puoi dipingere le pareti e renderle così parte integrante del tuo arredamento moderno.

I dettagli fanno la differenza, si sa! 

Abbiamo già detto – e lo ribadiamo – che i mobili moderni sono lineari e non prevedono ricche lavorazioni. Oltre a ciò, però, per seguire questo stile è bene che non si esageri anche con decorazioni e complementi. Meglio evitare specchiere antiche e mensole ricoperte di soprammobili di decine di generi diversi!

Due ulteriori dettagli a cui prestare attenzione sono la luce naturale, che va sfruttata il più possibile, e l’abbinamento di stili. Ad esempio, ristrutturare un casale e arredarlo con mobili moderni senza rinunciare a elementi di pregio originali non è una missione impossibile. Bisogna solo procedere con molta cautela e far intervenire un arredatore professionista. In uno dei nostri progetti di ristrutturazione abbiamo fatto proprio questo, riuscendo a mantenere l’atmosfera accogliente di una casa di campagna esaltandone il prezioso pavimento in legno proprio grazie all’accostamento con soluzioni e materiali moderni.

Che tu decida di optare per mobili contemporanei o che ti senta più in linea con lo stile moderno, il nostro consiglio è sempre e solo uno: farsi affiancare da un professionista. I designer d’interni di Iori Arredamenti saranno in grado di unire le esigenze pratiche, legate alla struttura dell’abitazione e ai tuoi bisogni, a quelle estetiche. Il risultato ti rispecchierà e ti consentirà di vivere al massimo ogni spazio, certo che quest’ultimo sia stato realizzato su misura per te. Contattaci subito per iniziare a progettare la tua casa moderna!

Un divano in pelle può essere l’elemento d’arredo ideale per dare un tocco di raffinatezza al tuo salotto, ma richiede una manutenzione attenta e costante per conservare intatto il suo aspetto. Quando la pelle viene trascurata a lungo corre il rischio di screpolarsi e lacerarsi fino a dare all’intera stanza un aspetto sciatto e trasandato.

Il divano, protagonista indiscusso di ogni soggiorno, deve essere comodo, accogliente e perfettamente integrato con lo stile della stanza. Quando il rivestimento in pelle è logoro può apparire trascurato ma, con le giuste accortezze, puoi mantenere intatta la lucentezza e la consistenza senza rinunciare a quel fascino che il tempo e l’usura portano con sé.

Le rifiniture della pelle si distinguono principalmente in due categorie: pelle non protetta e pelle protetta. La prima è più pregiata, ma più incline ad assorbire i liquidi e richiede, quindi, una cura più rigorosa. Un’altra distinzione importante è quella tra le diverse tipologie di materiali:

• vera pelle
• ecopelle
• similpelle.

I primi due sono materiali pregiati e naturali, di origine animale, dove l’ecopelle si contraddistingue per essere un prodotto ottenuto attraverso procedimenti a bassissimo impatto ambientale. Spesso la definizione ecopelle viene utilizzata per indicare prodotti di origine sintetica, ma si tratta di un’imprecisione: in questo caso similpelle o pelle sintetica sono i termini corretti per definire questi materiali.

Qualsiasi sia la rifinitura del tuo divano, un trattamento accurato e regolare sarà il tuo migliore alleato per contenere i danni dell’usura e mantenere inalterato il fascino del protagonista del soggiorno.

Pulire il divano in pelle screpolato

Una pulizia approfondita e costante del tuo divano in pelle è senza dubbio la prima regola da rispettare per evitarne l’invecchiamento precoce. La cura sommaria è infatti la prima causa di lacerazioni e screpolature che conferiscono al divano un aspetto trascurato.

Solo dopo una pulizia meticolosa, potrai procedere con il trattamento specifico per nutrire la pelle del rivestimento.

Sia che acquisti un divano moderno che uno in stile classico, puoi ricevere in dotazione dal produttore un kit per la pulizia della pelle. Dopo aver utilizzato i prodotti, ti suggeriamo di conservare le confezioni vuote e di portarle con te quando andrai ad acquistare un nuovo igienizzante. In questo modo il venditore potrà procurarti un prodotto dalle caratteristiche analoghe e adatte al tuo divano.

Oggi sono disponibili sul mercato moltissimi saponi per la pelle e i negozi più riforniti dispongono anche di detergenti specifici in base al colore del materiale. Infatti la tintura e il trattamento utilizzati per la produzione del pellame possono incidere sulla sua consistenza e un prodotto per la pulizia non idoneo può rivelarsi inefficace o addirittura dannoso. Per accertarti che il detergente di cui disponi sia adatto al tuo divano in pelle, applica una piccola dose su una porzione poco visibile del rivestimento. Solo dopo averne appurata l’efficacia, distribuisci il prodotto sull’intera superficie.

Per pulire con cura il divano, sono sufficienti pochi e semplici passaggi:

1. elimina la polvere strofinando con delicatezza un panno morbido e asciutto sulla pelle e sulle cuciture;
2. diluisci il detergente in mezzo litro d’acqua seguendo le dosi indicate sulla confezione;
3. stendi il detergente diluito su tutta la superficie del divano con un panno morbido;
4. sostituisci il panno appena usato con uno pulito e umido e asporta con delicatezza ogni traccia di detergente dal rivestimento.

Ripeti questo semplice procedimento due volte all’anno e la pelle del tuo divano resterà lucente ed elastica. Ora che il rivestimento è pulito puoi procedere con la fase successiva per ridurre gli inestetismi delle screpolature con un trattamento nutritivo completo.

Trattamento nutritivo per rigenerare divani in pelle

Il divano in pelle screpolato è il naturale risultato dell’usura, ma anche l’effetto di trattamenti poco efficaci se non addirittura assenti. Per mantenere la naturale lucentezza ed elasticità del rivestimento, alla pulizia meticolosa e costante deve seguire un procedimento mirato al nutrimento della pelle.

Come per l’igienizzante, anche la crema per il trattamento nutritivo viene spesso fornita al cliente insieme al kit completo per la cura del divano. Se devi acquistare un prodotto nuovo, usa le stesse accortezze che abbiamo già indicato per il sapone e segnala al rivenditore il colore del rivestimento per non rischiare di danneggiarlo con soluzioni inadatte.

Il trattamento nutritivo per rigenerare i divani in pelle si divide in quattro semplici fasi:

1. applica la crema sull’intera superficie screpolata e pulita utilizzando un panno morbido;
2. massaggia il rivestimento con movimenti circolari e con una pressione profonda, ma non aggressiva;
3. lascia asciugare la pelle naturalmente;
4. prendi un panno pulito e soffice, se possibile di lana, e lucida con cura tutta la superficie del divano.

Una volta concluso il trattamento, osserva la pelle e valuta se ripetere il procedimento. Un lavoro efficace donerà subito lucentezza e morbidezza al divano in pelle screpolato e l’aspetto dell’intera stanza ne beneficerà.

Consigli per la manutenzione del divano in pelle screpolato

Un trattamento nutritivo completo – ripetuto con regolarità due volte all’anno – garantisce al rivestimento del divano l’elasticità necessaria per una resistenza duratura.

Oltre alla cura straordinaria, però, è necessario osservare alcune semplici accortezze per contenere i rischi dell’usura e la screpolatura della pelle.

Sole e luce diretta: condizioni da evitare

I raggi ultravioletti sono nemici conclamati della pelle. Anche la superficie del divano può risentire dei danni del sole: i raggi diretti – ma anche quelli indiretti – sono la principale causa della scoloritura della pelle e, una volta persa vivacità, non sarà più possibile ripristinarne i colori originali. Anche le lampade alogene possono danneggiare l’intensità cromatica della pelle: se hai scelto i faretti per l’illuminazione del soggiorno, assicurati che i fasci di luce siano direzionati lontano dalla superficie del divano.

No al fumo e all’inquinamento dell’aria

Se vuoi che il divano mantenga nel tempo la brillantezza e i colori del suo rivestimento, tieni lontano il fumo di sigaretta e quello del sigaro. Ricorda, poi, che grazie alla naturale porosità, la pelle tende ad assorbire gli odori che la avvolgono. È inevitabile, quindi, che in una stanza di fumatori la fitta nube che si forma si depositi sulle superfici ricoprendole con un persistente e fastidioso odore di sigaretta.

I danni dell’aspirapolvere

Per la pulizia ordinaria e straordinaria del divano, affidati sempre a panni morbidi e puliti. Anche se può sembrare efficace, utilizzare l’aspirapolvere sulle superfici in pelle può rivelarsi molto dannoso ed essere la causa di graffi e lacerazioni difficilmente riparabili.

Via gli oggetti appuntiti

Gli oggetti appuntiti possono arrecare danni irreparabili alla pelle che, nonostante la sua elasticità, non è immune al taglio di una lama. È opportuno, quindi, tenere lontani coltelli e forbici dal divano per evitare il rischio di incisioni accidentali.

Fonti di calore: un nemico per la pelle

La scelta della posizione del divano nella stanza si fa più delicata nel caso dei rivestimenti in pelle. Le fonti di calore dirette, infatti, sono molto deleterie per la pelle perché accelerano il processo di essiccamento. Per ridurre questo rischio, colloca il divano a una distanza di almeno 50cm da stufe o termosifoni. Se hai scelto un sistema di riscaldamento innovativo come i pannelli radianti a infrarossi, ricorda di posizionare il divano ad almeno mezzo metro dalla parete su cui si propaga il calore.

Se la disposizione del tuo soggiorno non ti permette di garantire la giusta cura del divano in pelle, un buon arredatore d’interni potrebbe trovare la soluzione che fa per te e aiutarti, nel frattempo, a rinnovare l’aspetto dei tuoi spazi.

Oppure potresti scegliere di sostituire la pelle naturale con un rivestimento in ecopelle, ma ricorda che anche in questo caso la manutenzione è una regola necessaria per mantenere intatto il tuo divano.

L’aspetto di un divano in ecopelle rovinato

L’ecopelle è l’alternativa sintetica alla pelle naturale. A differenza dell’originale, l’effetto più evidente dell’usura non è la screpolatura, ma lo sgretolamento del materiale. Il divano è soggetto a frequenti sfregamenti che con il tempo non possono danneggiare il rivestimento. Se sulla pelle l’effetto può essere contenuto con la cura e i trattamenti periodici, la versione sintetica tende a cedere pian piano fino a sbriciolarsi in piccoli pezzi.

Naturalmente la qualità della fattura del materiale è determinante per la sua durata e un divano in ecopelle di eccellente qualità può restare immutato nel tempo nonostante l’usura. Inoltre la pelle sintetica assorbe i liquidi meno della pelle naturale ed è anche più resistente alla luce. Per questo trovare la giusta posizione per il divano nel soggiorno non richiede accortezze straordinarie.

Noi di Iori Arredamenti scegliamo solo prodotti di alta qualità e divani dai rivestimenti resistenti e dall’eccellente fattura. Se stai cercando il nuovo protagonista del tuo soggiorno, vieni a visitare il nostro atelier: saremo felici di suggerirti la soluzione che fa al caso tuo per dare il giusto valore ai tuoi momenti di relax.

Il divano è il cuore della casa. Ed è per questo che è importante sceglierne uno che ci aiuti a rilassarci e a goderci l’intimità domestica, nel pieno rispetto del nostro stile e carattere. Moderno o vintage che sia, è l’oasi di pace e relax che ti attende dopo il lavoro, il rifugio delle domeniche in famiglia o nelle giornate di pioggia, ma anche il posto dove guardare un film o una partita in compagnia.

Noi di Iori Arredamenti siamo grandi amanti dei divani moderni: vediamo perché e come scegliere il modello più adatto alle tue esigenze.

Divano moderno: sì, lo voglio!

Se cerchi una soluzione che sia comoda e al tempo stesso di design punta su un divano moderno, caratterizzato da linee essenziali, ampi cuscini di seduta e colorazioni neutre in tinta unita.

Questo tipo di arredo ha il valore aggiunto di inserirsi con naturalezza in diversi tipi di casa: perfetto in un salone moderno in stile industrial e ideale in una casa dall’eleganza essenziale, è anche in grado di dare un irresistibile tocco contemporaneo a una dimora classica o addirittura shabby.

Che tu sia in cerca di un divano moderno a 2 posti o di un sofà più grande per accogliere tutta la famiglia e tanti amici lasciati ispirare dai nostri suggerimenti: troverai sicuramente il divano dei tuoi sogni, in grado di dare quel tocco in più alla tua casa e rispecchiare al 100% la tua personalità. Scopriamo insieme i divanetti e i divani moderni componibili perfetti per ogni abitazione.

Minimal contemporaneo: il divano moderno a 2 posti firmato Bonaldo

Quando si pensa a un divano moderno è molto facile che venga in mente un modello minimal dalle basi in metallo. Un esempio? Il Nikos di Bonaldo, un divanetto ideale per arredare il living di un piccolo appartamento o di un loft, ma anche per lo studio di una casa più grande. Nikos è un divano moderno a 2 posti che dà il meglio di sé in una colorazione tenue come il rosa cipria, quintessenza del minimal chic.

È un divano dalle linee semplici che fa parte di un’intera famiglia di poltrone e sedute ideali per piccoli ambienti, dove design e comfort trovano il loro mix perfetto. Parola di Iori Arredamenti: la comodità di Nikos ti stupirà. Il suo segreto? Una soffice imbottitura in piuma e l’ergonomico cuscino poggia reni che dà sostegno alla zona lombare.

Completamente sfoderabili, tutti i modelli Nikos hanno una base in metallo verniciato in varie tonalità di colore e sono disponibili sia in tessuto che in pelle.

Ti aiuteremo a personalizzare le basi del tuo sofà scegliendole del colore che preferisci e che meglio si adatta alla tua casa. Questo divanetto si affianca bene a complementi d’arredo moderni: su un tappeto, accostato a un tavolino, oppure a un pouf e una lampada da terra. E per vivacizzarlo, basterà aggiungere uno o due cuscini a contrasto, per dare calore e personalità al tuo nuovo angolo living.

Se l’idea del divano moderno con le basi in metallo ti intriga, un’altra opzione interessante è il modello Bonaldo Saddle, che si presenta al suo meglio in un colore deciso e inusuale come il ruggine. Questo divano ha una particolare struttura a pozzetto di schienale e braccioli che rimanda alla forma di una sella (da cui il nome). È un pezzo di design di grande impatto: l’inserto in pelle all’interno del bracciolo permette un singolare gioco di materiali e accostamenti, mentre la seduta imbottita conferisce un’estrema morbidezza.

I piedini in metallo – ampiamente personalizzabili nel colore – alleggeriscono la figura di questo sofà estremamente versatile. La sua estrema componibilità ti permette la creazione di numerose configurazioni a due o più posti, per adattarsi proprio ad ogni tipo di spazio.

Design futuristico per ambienti industrial con il divano Autoreverse di Arketipo

La tua casa è un loft in stile industrial, con dettagli in metallo o mattoni e colori prevalentemente scuri? In questo caso non ci sono dubbi sul divano perfetto: il modello su cui puntare è il sofisticato divano Autoreverse firmato Arketipo.

Questo grande divano moderno con piedi in acciaio, proposto in tinte come il verde scuro, l’antracite o l’ocra, ha personalità e carisma come pochi. A caratterizzarlo è il rivestimento delle cuscinature, con zip che avvolgono sia i cuscini di seduta che quelli di schienale, consentendo di abbinare due rivestimenti diversi su entrambi i lati. Puoi scegliere ad esempio due tessuti diversi oppure pelle e tessuto, e girando i cuscini in un verso o nell’altro ti sembrerà di avere due divani dallo stile differente.

Innovativo e quasi futuristico, questo modello è una vera chicca per dare un carattere unico a un ambiente moderno.

Comfort e versatilità al primo posto con il divano Ghost di Gervasoni

Anche se la tua casa tende al classico, questo non significa che tu non possa darle un twist originale con un divano moderno. Punta su un modello come il Ghost di Gervasoni, spazioso, dalla forma regolare e dalle sedute comode e avvolgenti. Sceglilo nei toni del grigio, perfetto per un ambiente dall’eleganza sobria – da vivacizzare con tanti cuscini a contrasto – oppure come contraltare ad altri pezzi di arredamento più creativi.

Sia i divani che gli altri prodotti della linea Ghost si svestono e rivestono facilmente: ti stupirai di come il tuo divano potrà cambiare mood se rivestito con tessuti importanti come il broccato, oppure con del semplice lino bianco. Scegli il tessuto più adatto al tuo living, opta per un divano moderno a 2 posti o più grande e abbinalo a poltrone, pouf e sedie della stessa linea per un risultato raffinato e confortevole al tempo stesso.

Stile eclettico con i divani moderni componibili Bonaldo e Ditre Italia

Non ami le regole preimpostate e vuoi la libertà di arredare il tuo living in piena creatività? Allora punta sulla flessibilità dei divani moderni componibili: puoi scegliere un divano con penisola, divani moderni angolari e altre interessanti combinazioni.Il modello Peanut di Bonaldo è un sofà totalmente componibile ed è l’ideale per arredare un ambiente ampio, perché può essere posizionato al centro della stanza con sedute su entrambi i lati. La disponibilità di sedute e schienali indipendenti permette di dare forma alla composizione migliore per ogni ambiente. Sceglilo in una tonalità neutra, ideale per un ambiente industrial o shabby.

Se la tua casa invece si fa notare per la sua eccentricità non c’è soluzione più azzeccata del modello Panorama, sempre firmato Bonaldo, un divano moderno componibile dalla forma esagonale proposto in mix cromatici decisamente originali come blu ottanio con senape.

Alla base della collezione Panorama c’è un elemento primario: il pouf di forma esagonale. Dotato di braccioli e schienale, si trasforma in una comoda e simpatica poltrona che, abbinata ad altre poltrone e divani, può creare le più svariate combinazioni. La personalizzazione e la creatività raggiungono qui la loro massima espressione e i risultati che si possono ottenere sono davvero stupefacenti.

Più che un semplice divano Panorama è un luogo di aggregazione informale ad alta creatività, un pezzo di design pensato per chi non ha paura di osare!

Tra i divani moderni angolari merita una menzione speciale anche il modello Sanders di Ditre Italia, un divano ampio e dall’anima creativa, dove la testata si può spostare a piacimento: un invito alla libertà e a vivere il relax secondo le proprie regole. Il divano è disponibile in due diverse profondità e larghezze da comporre in base alle proprie preferenze; si può inoltre personalizzare inserendo la cerniera su base e cuscinature, oltre che scegliendo due diversi rivestimenti da abbinare tra loro.

La peculiarità di questo modello sta nella totale libertà di posizionamento dei cuscini di schienale. Sanders può quindi essere una comoda seduta per intrattenere una conversazione seduti su entrambi i lati, oppure più reclinata per i momenti in cui vuoi massimo relax, fino a trasformarsi in un comodo letto per i tuoi ospiti.

L’eleganza dei divani moderni angolari Poliform

Per una casa dall’eleganza contemporanea la scelta non può che cadere sui divani moderni angolari Poliform. Si caratterizzano per l’ampia selezione di moduli e misure e ti permettono di creare infinite composizioni, a cui aggiungere anche pratici elementi come tavolini, librerie e mensole.

Anche per quanto riguarda i tessuti puoi scegliere fra una vasta gamma di trame e colorazioni ricercate e accuratamente selezionate, così come le pelli. Le linee dei divani Poliform sono pulite e minimali ma al tempo stesso sofisticate, con dettagli curati da designer esperti e realizzati artigianalmente, per un impatto visivo che farà la differenza nel tuo living.

Un’ottima soluzione per la tua comfort zone domestica è un divano come il versatile Bellport o come il Bristol, dalle forme morbide e dal comfort avvolgente, con doppia cuscinatura e braccioli sottili.

Per la massima componibilità però il modello di riferimento è Mondrian, un divano che ti offre il non plus ultra in quanto a libertà compositiva. Potrai infatti:

• scegliere la larghezza del bracciolo;
• inserire elementi come un tavolino in legno o una libreria sospesa nello schienale;
• personalizzarlo con differenti tipologie di cuscinature e molti altri dettagli.

Il risultato è un divano dall’immagine leggera e sofisticata, che ti conquisterà fin da subito.

Scegliere un complemento d’arredo di design come un divano moderno ti garantisce grande comfort, eleganza e versatilità, portata ai massimi livelli dalle soluzioni componibili che abbiamo appena visto insieme. Vieni a trovarci nel nostro showroom a Reggio Emilia in Via Medaglie d’Oro della Resistenza 8/C, per scoprire tutti i modelli a tua disposizione, e affidati al nostro servizio di progettazione su misura. Ti aiuteremo a trovare il divano perfetto per la tua casa, e creare il tuo nuovo living dal progetto fino alla fase di arredo.

La scelta delle tende per le vetrate scorrevoli è un momento cruciale per completare e definire l’arredo di casa tua. Grazie alla loro superficie ricoperta per intero da vetri, le finestre scorrevoli forniscono un’illuminazione ad ampio raggio, capace di cambiare parecchio l’aspetto e il carattere dei tuoi ambienti domestici. D’altra parte una grande luminosità comporta una maggiore esposizione non solo ai raggi del sole, ma anche agli sguardi indiscreti. Per questa ragione è importante analizzare e prendersi cura del giusto livello di privacy e comfort che desideri.

4 modelli per tutti i tipi di vetrata e arredamento

Che si tratti di ambienti con spazi ridotti – motivo per cui molto spesso si sceglie la vetrata scorrevole – o di verande esterne ben illuminate, è importante capire fin da subito qual è lo stile che più ti rappresenta. Vediamo nel dettaglio le diverse tipologie di tende per grandi vetrate o porte-finestre con ante scorrevoli, con un occhio all’estetica e uno alla funzionalità.

1. Tende per grandi vetrate scorrevoli o fisse

Si tratta della soluzione più classica, con teli verticali lasciati più o meno “morbidi” fino a terra, e con ancoraggio e scorrimento su bastone in legno o metallo. Questo tipo di tende dona un tocco di calore ed eleganza ai tuoi ambienti e consente di fare dei giochi di luce, sovrapponendo anche un telo sull’altro in base alla luminosità che si desidera. Non solo: se molto oscuranti, queste tende sono anche degli isolanti perfetti, capaci di gestire la temperatura interna, ridurre il riverbero acustico e i rumori esterni.

Questa soluzione può tuttavia risultare impegnativa per le stanze di metratura ridotta, a causa dell’ingombro che i teli possono avere quando sono totalmente aperti e raggruppati ai lati della vetrata. Se toccano terra, inoltre, diventano molto spesso ricettacolo di acari e polvere, e ti richiederanno quindi una cura e pulizia maggiore rispetto alle altre alternative, che andiamo ad approfondire insieme.

2. Tende a pannello

Le tende a pannello di solito corrono in orizzontale su binari montati al soffitto e, per via della loro estrema semplicità, occupano poco spazio. La linearità ed essenzialità che le contraddistingue donano all’ambiente armonia e ordine. La larghezza di ciascun pannello è di circa 60cm, una misura che possiamo prendere come riferimento per progettare la totale schermatura della tua finestra o porta-finestra.

3. Tende per vetrate scorrevoli panoramiche

Se la tua è una veranda con grande vetrata o un’ampia porta-finestra, la soluzione ottimale è rappresentata dalla tenda a rullo, una variante molto valida delle tende a pannello. A contraddistinguerla è il tipo di apertura: mentre queste ultime lasciano libera la superficie vetrata scorrendo in orizzontale, le tende a rullo vengono avvolte in alto tramite un rullo che, azionato a mano o elettricamente, giunge fino all’altezza desiderata.

Inoltre questa soluzione, come quella classica, ti consente di sovrapporre due livelli di teli. Il primo più leggero filtrerà la luce diretta del sole per diffonderla in modo più omogeneo all’interno, mentre con un secondo telo più pesante avrai la possibilità di oscurare gli ambienti quando lo riterrai necessario.

Il rullo può essere installato secondo tre modalità:

1. sul lato interno dell’infisso stesso;
2. a soffitto;
3. all’interno del soffitto.

Il rullo può essere celato da una veletta in cartongesso in continuità con il controsoffitto. Quel che resta visibile, quindi, sarà un bellissimo sistema di tende ad altezza variabile, che permettono di schermare il sole con gradualità in base alla sua altezza nel cielo nell’arco della giornata. Se ami gli ambienti moderni ed essenziali, la tenda a rullo potrebbe essere la soluzione perfetta.

4. Tende a pacchetto per finestre scorrevoli

Le tende a pacchetto si possono regolare tramite un sistema di cordoncini laterali, così da ripiegarsi su se stesse verso il fondo. Si tratta però di una tipologia di tenda poco utilizzata per le vetrate scorrevoli, poiché risulta essere più funzionale e piacevole per finestre all’inglese, o di dimensioni inferiori, come quelle della cucina o di una cameretta.

Funzionalità e stile: due fattori chiave

Prima di scegliere le tende per le vetrate scorrevoli bisogna considerare alcuni aspetti essenziali: qual è la prima funzione che dovrà svolgere? Deve oscurare una stanza particolarmente luminosa o arredare con stile un piccolo ambiente?

Rifletti poi con attenzione sui tuoi gusti estetici e sul tipo di arredamento che caratterizza la tua casa, prima di acquistare un modello. In questo modo la scelta finale ti soddisferà sia per il tocco di stile, sia per la nuova, migliore vivibilità e funzionalità della tua abitazione.

Tende per vetrate moderne? Ottima idea!

Come detto in precedenza, la scelta della tenda per una vetrata scorrevole è molto delicata, perché si tratta di dare forma, stile e colore a un ampio spazio. Il consiglio che noi di Iori Arredamenti ci sentiamo di darti è di fare una prima selezione dei modelli in base allo stile dei tuoi mobili.

Nel caso di arredi classici, ti suggeriamo di scegliere tra le tende a pacchetto del tipo arricciato – se la finestra non è particolarmente grande – oppure quelle tradizionali. Se invece hai optato per un arredo moderno, le tende a rullo, le tende a pannello oppure le tende interne al vetrocamera sono tutte un’ottima soluzione: si tratta di modelli essenziali, lineari e ordinati che ben si abbinano con un design contemporaneo e minimalista.

Se poi vivi in una casa tecnologica e smart e hai la passione per i sistemi automatici, scegli in totale serenità le tende a rullo o a pannello, e non potrai più farne a meno.

Ultimo dettaglio da non sottovalutare: lo spazio a disposizione per il sistema di montaggio. Il bastone delle tende tradizionali, infatti, occupa uno spazio diverso rispetto a quello richiesto dal binario delle tende a pannello. Stesso discorso per il rullo, che ha bisogno di spazio a sufficienza nella zona alta della vetrata.

Progettiamo insieme la vetrate dei vostro sogni

Come avrai potuto notare, le tende per vetrate a scorrimento hanno tante soluzioni per tutti i gusti e le esigenze, ma per assicurarti un risultato pratico e gradevole è importante tenere in considerazione diversi dettagli tecnici. Per questo vogliamo offrire la nostra professionalità e competenza e accompagnarti tra le diverse soluzioni a disposizione. Analizzeremo per te ogni fattore, dai vari meccanismi di funzionamento ai tessuti da scegliere per la tua vetrata scorrevole.

Vieni a trovarci presso il nostro showroom di Reggio Emilia, e studieremo insieme la soluzione migliore per migliorare la vivibilità di casa tua.

La camera da letto è la stanza più intima della casa, in cui trascorri momenti di riposo e istanti privati. Per questo è importante che rispecchi il tuo carattere, soddisfi il tuo gusto, e che allo stesso tempo sia comoda, vivibile e funzionale.

La progettazione della camera matrimoniale moderna è un lavoro delicato da curare passo dopo passo: dalla scelta dei colori a quella del letto, dai sistemi di illuminazione alle soluzioni salvaspazio. Vediamo insieme come muoverci tra le innumerevoli possibilità per dare vita alla camera da letto dei tuoi sogni.

Le dimensioni della camera da letto matrimoniale moderna

Per arredare una camera da letto moderna sono disponibili svariate soluzioni: anche le metrature contenute, con un po’ di creatività, possono ospitare spazi vivibili e accoglienti. Se invece hai la fortuna di avere a disposizione una camera ampia, potrai sbizzarrirti con elementi d’arredo originali che rispondano alle tue preferenze di stile.

Come definito dall’articolo 2 del Decreto Ministeriale del 5 luglio 1975, le camere matrimoniali devono ricoprire una superficie minima di 14mq. Anche la distribuzione interna dello spazio è molto importante, seppur non regolamentata dalla legge. Se consideri che l’ingombro di un letto matrimoniale è come minimo di 160x200cm, la stanza deve essere larga almeno 3,4 metri e lunga 4 per consentirti di muoverti agevolmente. Inoltre, se non disponi di una seconda stanza da adibire a guardaroba, dovrai assicurarti di avere lo spazio necessario per l’armadio e l’apertura delle sue ante.

Per fortuna oggi esistono sistemi innovativi che permettono di sfruttare al meglio lo spazio a disposizione – incluse le pareti – senza trascurare stile e comfort. Con i nostri consigli scoprirai che arredare una camera da letto moderna può essere un’esperienza entusiasmante.

Il protagonista della camera: il letto matrimoniale

Quando si arreda una casa, l’acquisto del letto matrimoniale è uno dei più delicati: dev’essere comodo per accompagnare al meglio il tuo riposo quotidiano, ma anche adatto allo spazio di cui disponi e in linea con i tuoi gusti estetici. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche da considerare per scegliere il letto che fa al caso tuo.

Dimensioni del letto matrimoniale

Il mercato offre ormai numerose alternative tra cui di certo troverai il letto della giusta dimensione per la tua camera. Il punto di partenza sono le misure del materasso, che vanno dai modelli standard ai letti alla francese, king size e fuori misura.

Oltre al materasso devi considerare anche la struttura del letto: alcune soluzioni sono più ingombranti e si rivelano adatte solo per camere ampie. Tieni conto del fatto che intorno al letto deve rimanere uno spazio libero di almeno 55cm per consentire il movimento. Se disponi di una superficie ridotta, quindi, una struttura con il bordo molto sporgente potrebbe dimostrarsi una scelta poco funzionale.

In quel caso, meglio puntare sul design e scegliere una base originale ma poco ingombrante come il letto imbottito Picabia di Bonaldo, che si adatta a ogni stile grazie ai rivestimenti personalizzabili. Se invece la tua camera da letto matrimoniale ha una metratura generosa, ti suggeriamo di orientarti su una struttura del letto ampia e proporzionata allo spazio che la circonda come il modello Grandangolo di Ditre Italia

Scegliere la giusta testata

La testiera incide in modo determinante sulla scelta del letto perché influisce sia sulla sua dimensione che sullo stile che lo caratterizza. Per una camera ampia puoi orientarti su una struttura imponente come quella del letto Rever di Poliform: la testata imbottita e leggermente inclinata avvolge il materasso e conferisce un tocco di regalità alla camera.

Se la superficie della stanza è contenuta, meglio scegliere un modello più snello, come il letto in legno Aliante di Sangiacomo, un esempio perfetto di funzionalità ed eleganza. Per valorizzare una struttura dal volume contenuto puoi anche sfruttare la parete dietro al letto: fra poco ti spiegheremo come personalizzarla con l’aiuto di colori e doghe in legno.

L’armadio della camera da letto: un alleato per l’ordine

Organizzare con cura gli spazi della camera da letto matrimoniale è il modo migliore per renderla funzionale e permetterti di mantenere l’ordine. L’armadio è il tuo più valido alleato in questa missione, sempre che tu riesca a fare quadrare i conti fra il suo ingombro e lo spazio a tua disposizione.

La progettazione dell’armadio ha inizio dalla sua struttura. La più comune è quella lineare, da personalizzare con diverse finiture o elementi aggiuntivi. L’armadio Emotion Ghost di Fimar, per esempio, è dotato di una porta tv estraibile e girevole, soluzione originale per risolvere il problema della collocazione del televisore in camera. Una valida alternativa è l’armadio angolare, perfetto se la collocazione di porta e finestre non ti permette di sfruttare appieno una parete della stanza. Con una progettazione personalizzata potrai addirittura trasformare il tuo guardaroba angolare in una spaziosa cabina armadio attrezzata.

Un altro elemento cruciale sono le ante dell’armadio. Per una stanza di piccole o medie dimensioni, quelle scorrevoli sono le più pratiche. Se la superficie lo consente, puoi invece orientarti sulle ante a battente. Tieni presente che la profondità standard di un armadio è di 60cm e altrettanti ne misurano le ante. Per non compromettere la vivibilità della camera avrai quindi bisogno di almeno 120cm di spazio davanti al guardaroba.

La cabina armadio in cartongesso è un’alternativa sempre più in voga, ideale per chi non si accontenta di arredi ordinari. Per realizzarne una non è necessaria una stanza particolarmente ampia; al contrario, questa potrebbe rivelarsi la trovata migliore per ottimizzare la superficie della tua camera.

Elementi d’arredo per la camera matrimoniale moderna

Una volta scelti il letto e l’armadio, arriva il momento di dare spazio alla creatività con gli elementi d’arredo meno voluminosi: comodini, specchi, toelette e pouf sono ottimi alleati per personalizzare la tua stanza e aggiungere un tocco di stile.

Comodini, sempre a fianco del tuo riposo

Nella camera da letto matrimoniale moderna il comodino assume forme nuove e originali, pur mantenendo il suo ruolo pratico. Puoi sostituire la classica coppia di mobiletti ai lati del letto con tavolini, contenitori, cassettiere, pouf o pensili sospesi.

Se devi fare i conti con una superficie contenuta, una lunga mensola in cartongesso sopra la testiera del letto è una pratica soluzione per usare una parete che altrimenti resterebbe inutilizzata. Per sfruttare lo spazio in verticale puoi anche scegliere una libreria e adibire a comodino una delle sue mensole: Girogiro System di Extendo è un esempio funzionale adatto anche alle pareti più strette.

Specchi: il riflesso della tua camera

Disponibili in ogni forma e dimensione, gli specchi sono elementi versatili per decorare la tua camera da letto moderna. Trova la posizione giusta in cui collocarlo sfruttandone il riflesso: se lo rivolgi verso la finestra ti aiuta a esaltare la luminosità della stanza; vicino a una parete invece ne amplifica lo spazio.

Nella sua semplicità lo specchio può aiutarti a dare un tocco di carattere in più alla tua camera: le cornici in legno chiaro si adattano a un gusto nordico, quelle in metallo sono perfette per l’industrial mentre uno specchio senza intelaiatura rispetta il desiderio di un design minimal.

Toeletta e pouf per l’angolo delle vanità

Perché non riservare uno spazio alla zona beauty, se le dimensioni della stanza te lo consentono? Scegli una toeletta da accostare a un pouf o a una poltroncina e il gioco è fatto. In commercio trovi originali rivisitazioni in chiave contemporanea delle antiche toelette seicentesche, alleggerite nelle linee e nei materiali e adatte a ogni stile e spazio. Un complemento d’arredo dal sapore rétro renderà di certo originale la tua camera da letto matrimoniale moderna.

Colori e luci: un caldo abbraccio per la camera da letto matrimoniale

Il loro ruolo è decisivo in ogni progetto d’arredamento e sono determinanti per l’aspetto complessivo della stanza: stiamo parlando di colori e luci, protagonisti discreti di ogni design d’interni.

La tua notte a colori

I colori con cui dipingi le pareti rappresentano un elemento chiave per valorizzare l’arredamento e la metratura delle stanze.

Per la camera da letto evita le nuance scure e preferisci tinte rilassanti e avvolgenti. Sebbene il total white si adatti ad ogni spazio, magari puoi pensare di accostare al bianco un secondo colore come il beige, il blu cadetto o tutte le sfumature del grigio. Se invece vuoi ricreare uno stile nordico puoi applicare delle doghe in legno a una o più superfici della stanza o utilizzarle come testata del letto.

Assicurati, infine, che le tinte delle pareti e quelle di tende, armadio e letto siano in sintonia prima di sbizzarrirti con gli elementi d’arredo più piccoli.

Fai luce sul tuo riposo

La scelta dell’illuminazione è una fase molto delicata della progettazione d’interni. Un punto luce posizionato nel posto sbagliato può compromettere la vivibilità della stanza, svilirne lo stile e non valorizzarne l’ampiezza.

Per la camera da letto matrimoniale puoi orientarti su lampadari, applique, faretti e strisce led, ma ricorda che la luce dev’essere calda e accogliente come si addice a uno spazio riservato al riposo.

Soluzioni originali sono disponibili anche per l’illuminazione a servizio del letto ma, qualunque sia la tua scelta, non dimenticare che la sua funzione è accompagnare la lettura e il fascio di luce deve raggiungere la posizione desiderata. Puoi spaziare dal bulbo luminoso appeso a parete al classico abat jour rivisitato in moderna lampada a led come l’elegante Dina+ di Rotaliana, che donerà alla tua camera da letto un tocco di avvolgente raffinatezza.

Come hai visto, le alternative a tua disposizione per personalizzare la camera da letto matrimoniale sono moltissime e una progettazione accurata di ogni dettaglio ti permetterà di arredare la stanza in modo funzionale e in linea con le tue preferenze di stile. Da Iori Arredamenti trovi una vasta offerta di complementi d’arredo e la consulenza di professionisti esperti che sapranno trovare insieme a te le soluzioni perfette per le tue esigenze: contattaci subito.

La tua casa è un porto sicuro, è il luogo in cui rifugiarti dopo una lunga giornata al lavoro e dove accogliere gli amici per piacevoli momenti in compagnia. I suoi spazi non devono semplicemente essere funzionali, ma anche rispecchiarti e parlare di te.

Di certo però non puoi cambiare in continuazione i mobili o i colori delle pareti per adattare gli ambienti alle variazioni dei tuoi gusti. Quello che puoi fare è piuttosto giocare con complementi d’arredo moderni: piccoli tocchi di design capaci di dare una precisa identità a qualsiasi abitazione.

La funzione di un complemento d’arredo 

Lo dice la parola stessa: i complementi d’arredo sono oggetti che completano la mobilia della casa. Al contrario di un letto o della cucina, non risultano necessari: riusciresti a svolgere tutte le tue attività anche senza quella mensola in plexiglass a forma di onda che hai posizionato in soggiorno. Ma forse è proprio quella che dà al salotto una personalità tutta particolare e che racconta la tua grande passione per l’oceano impetuoso.

Se ci pensi, ogni abitazione è popolata da una grande quantità di oggetti d’arredo più decorativi che utili. Sono quelli che la rendono viva e le conferiscono il carattere che la differenzia da migliaia di altre case simili. Senza contare il fatto che un complemento ben posizionato può anche aiutarti a nascondere qualche difetto, come quel mobile che proprio non ti piace o un muro leggermente scrostato.

Certo è che bisogna saper scegliere i giusti complementi d’arredo, moderni o classici che siano. Il rischio, altrimenti, è quello di ottenere l’effetto “casa della nonna”: un’abbinata improbabile di soprammobili accumulati nel tempo, invece che selezionati in modo oculato. Per aiutarti a evitare questo pericolo abbiamo pensato di darti qualche suggerimento per completare la tua abitazione con dettagli di stile.

Rendi la tua casa esclusiva con complementi d’arredo moderni

La scelta del complemento d’arredo ideale per decorare un determinato ambiente può sembrare semplice e scontata, ma non sempre lo è. Devi tenere in considerazione i tuoi gusti, sì, ma anche l’estetica generale dei mobili della casa, i colori già presenti (anche su tende e pareti), l’ampiezza delle stanze e l’abbinamento eventuale con altri oggetti.

La buona notizia è che con i complementi puoi divertirti e osare molto più che con gli arredi fissi, perché comportano una spesa meno impegnativa e possono essere aggiunti, rimossi o spostati senza fatica. D’altro canto è anche vero che le possibilità offerte dalle migliori aziende sono moltissime e rischiano di confonderti nella fase di selezione. Ecco quindi qualche nostro suggerimento per aggiungere un tocco di personalità alla tua abitazione.

Tavolini per tutti i gusti

Se stai pensando di personalizzare il tuo soggiorno, dando un carattere incisivo a quello spazio rimasto vuoto davanti al divano, Bonaldo ti viene in aiuto con diverse proposte.

La prima è il tavolino Fragment, disegnato da Alain Gilles e ispirato ai luoghi in cui la creatività prende vita: i laboratori degli artigiani. Forme e superfici diversificate caratterizzano questi tavoli da caffè in legno, marmo e metallo, resi affascinanti dalla loro irregolarità. Se uno non dovesse bastare, puoi combinarli fra loro per un risultato ancora più originale e d’effetto.

Per gli inguaribili golosi, Bonaldo ha invece pensato al tavolino Muffin del designer Ryosuke Fukusada. Come il nome lascia intuire, la forma riprende lo stampo del famoso dolcetto di origine americana e lo rivisita in chiave funzionale. La sua struttura monoblocco in polietilene colorato, disponibile con o senza piano d’appoggio in metallo, può essere utilizzata anche come seduta. Le dimensioni contenute lo rendono perfetto anche per gli spazi più piccoli.

Sedute e pouf di design

A proposito di sedie di design, continuiamo a parlarne con due proposte dell’azienda Riva 1920: lo sgabello Clessidra di Mario Botta e la poltrona Maui di Terry Dwan. Entrambi realizzati in legno massello, questi complementi d’arredo sono ideali per portare un po’ di natura all’interno della tua casa. Semplici e rifiniti a mano, non sottoposti a trattamenti chimici, le forme originali e le loro imperfezioni li rendono – letteralmente – pezzi unici.

Se non vuoi lasciare nulla al caso nemmeno all’aperto, il pouf InOut44 di Gervasoni è ciò che cerchi. Siamo abituati a pensare ai pouf come a qualcosa di soffice, ma la designer Paola Navone ci stupisce con una versione in ceramica che può fungere da seduta o da piccolo piano d’appoggio, arricchendo un verde giardino o un balcone di città.

Tappeti e cuscini rilassanti

Se quello che cerchi è invece un complemento d’arredo morbido e accogliente, GAN ha diversi spunti per te, fra cui tappeti e cuscini in fibre naturali in cui il colore si unisce alla geometria per un effetto finale insolito. È il caso della collezione Mangas, che riporta alla memoria il famoso gioco d’incastri Tetris. I suoi elementi, componibili in mille maniere in base alle tue preferenze, sembrano fatti apposta per la cameretta dei bambini o per un soggiorno ampio e luminoso. Oppure Raw, semplice e lineare come il suo nome lascia intuire: un incontro fra la purezza della juta e il calore della lana che non può lasciare indifferenti.

Gli amanti dei tessuti naturali possono anche optare per i tappeti in fibra di cellulosa di Woodnotes. Essenziali, puliti, in colori neutri, si rivelano veri e propri oggetti d’arredo moderni che possono completare ogni tipo di ambiente con versatilità.

Appendiabiti d’effetto

Un ultimo piccolo spunto per te che vuoi stupire i tuoi ospiti fin dal primo momento in cui mettono piede nella tua casa. Perché non abbellire l’ingresso con un appendiabiti di design come Kadou di Bonaldo? Le sue forme eleganti richiamano i tipici vasi da fiori giapponesi e la base, realizzata in polietilene colorato, è disponibile anche in versione illuminata. Un solo complemento d’arredo che racchiude in sé diverse anime: una lucente e calda, una puramente estetica e aggraziata, e una funzionale. Non puoi chiedere di meglio.

Il valore degli oggetti d’arredo

Quando si acquista una casa nuova o dopo molti anni che la si abita, può capitare di non sentirla (più) in linea con la propria personalità. Come hai potuto intuire grazie a questa carrellata di idee, però, non è necessario rimettere mano a tutto il mobilio da cima a fondo pur di creare un’abitazione a propria immagine e somiglianza.

È sufficiente giocare con complementi d’arredo moderni che con forme, colori e materiali daranno a ogni ambiente quello stile che ti farà davvero sentire a casa.

Se vuoi iniziare a sperimentare, contattaci o vieni a trovarci nello showroom di Iori Arredamenti a Reggio Emilia: saremo felici di guidarti nella scelta degli oggetti più adatti alle tue esigenze.